RESTAURO DI UNA PORTA ANTICA


La porta a due ante che vedete nelle foto risale al 1700. La stima  è confermata dal cliente che attesta la presenza del serramento in una casa rurale di proprietà della famiglia da svariate generazioni. L'edificio era disabitato da anni e il legno delle due ante ne ha risentito. I traversi bassi sono erosi dall'umidità; uno dei montanti risulta spezzato ed è stato, a suo tempo, riparato con rinforzi di ferro antiestetici.

Le immagini qui sopra sono piuttosto eloquenti. Sarà una bella sfida!


Prima fase: pianificare.

Per prima cosa si smembrano i telai e si estraggono le specchiature intagliate.


Qui sopra  si nota la rottura di uno dei montanti di un'anta: il danno è grave perchè è stato prodotto su di un elemento portante. 


Presenza di muffe e presenza di vecchi chiodi: entrambi vanno rimossi.


Seconda fase: tassellare.

Tutte le parti lignee che risultano danneggiate, vanno rimosse facendo spazio ad un  inserto di legno nuovo, scelto opportunamente con venature simili all'originale.


I tasselli di legno nuovo vengono poi incollati, al loro posto, ad integrare e completare la struttura.


Dopo essere stati incollati, i tasselli vanno piallati per pareggiare la loro superficie con quella del pezzo originale.


Terza fase: sverniciare.

Gli strati di pitture vecchie vanno asportate mediante liquido sverniciante e carta di vetro. Utile in questi casi l'uso di un raschietto. Dopo questa operazione, il legno antico emerge in tutto il suo fascino.


Quarta fase: assemblare.

Si comincia ad intravedere la forma della porta.....


Fase di incollaggio delle ante. Vengono inserite le specchiature intagliate. Si nota la differenza tra legno originale e legno nuovo: tale aspetto sarà poi mitigato dal trattamento di tinteggiatura ma, secondo noi, è corretto notare leggermente quale sia la parte originale e quale sia stata sostituita.


Ecco le ante ormai assemblate. La cassa che sorregge la porta, non esisteva più ed è stato necessario rifarla completamente. Naturalmente seguendo lo stile e le lavorazioni originali dell'epoca.


La ferramenta. E' una scelta importante e per niente scontata. Questi pezzi sono delle repliche di oggetti antichi, riprodotti da un'azienda umbra specializzata nel genere.

Ultima fase: tinteggiare e verniciare.

Dopo aver steso il mordente all'acqua, si passa la gommalacca a stoppino. Questo che vedete è il risultato.


Prima e....dopo....

Prima.

Dopo.